Cessato lo stato di emergenza da Covid 19 non dobbiamo dimenticare abitudini importanti, come ad esempio una periodica sanificazione degli ambienti.
Dopo mesi e anni difficili per non dire addirittura drammatici, l’Italia è finalmente uscita dall’emergenza sanitaria per la diffusione del nuovo coronavirus. Abbiamo affrontato una prova decisamente dura e dobbiamo farne tesoro, così come dobbiamo fare tesoro di tutte le lezioni che abbiamo imparato. Una su tutte? L’igiene. Lavare spesso e correttamente le mani e usare gel igienizzante quando necessario sono azioni che prescindono dal nuovo coronavirus, così come la sanificazione degli ambienti, attività di grande importanza che molti hanno scoperto solo durante il dramma del Covid.
La sanificazione dopo il dramma del Covid
A prescindere dal Covid, la sanificazione è un’attività di grande importanza che consente di vivere in un ambiente sicuro, sano, come suggerisce il termine. Come abbiamo avuto modo di vedere nel corso dei nostri approfondimenti, la pulizia ordinaria serve ma non basta. A volte è bene procedere con un intervento più deciso e risolutivo, quindi alla sanificazione.
A cosa serve la sanificazione
Ma a cosa serve la sanificazione? E perché si tratta di un’operazione di grade importanza a prescindere dal Covid? La sanificazione è un’operazione che in qualche odo completa la pulizia di un ambiente. Con la pulizia ordinaria si procede esclusivamente con la rimozione dello sporco visibile.
C’è poi la disinfezione, ossia l’intervento attraverso il quale si riduce la carica di microrganismi. Questa operazione viene effettuata in ambienti circoscritti.
Chiude il quadro la sanificazione, che in alcuni casi è prevista dalla legge per la tutela della sicurezza delle persone. È importante procedere periodicamente e con costanza con la sanificazioni di luoghi come ad esempio gli ospedali ma anche degli uffici, delle palestre e dei condomini, tanto per fare alcuni esempi.
Il consiglio degli esperti è quello di interpretare la sanificazione come una attività ordinaria e non straordinari, ed è questa una delle lezioni che dobbiamo imparare dal dramma del Covid. È bene specificare che non esiste un momento giusto per procedere con la sanificazione di un ambiente ma è importante prevedere nel corso dell’anno uno o più interventi. Questo per tutelare la salute delle persone che frequentano l’ambiente in questione.