L’ozono viene prodotto attraverso l’applicazione di scariche di elettricità all’ossigeno presente nell’ambiente che si vuole sanificare.
La tecnologia all’ozono è riconosciuta dal Ministero della Salute come presidio naturale per la sanificazione e sterilizzazione di ambienti e superfici contaminate da batteri, virus, spore oltre che da infestanti come acari e insetti. Inoltre, le tecnologie che utilizzano la sanificazione con ozono sono ecologiche e quindi a zero impatto sull’ambiente e altamente efficaci.
Le caratteristiche sanificanti dell’ozono
L’ossidazione, esercitata dall’ozono ci ha permesso, fin dalla sua scoperta, di utilizzarlo per l’eliminazione di agenti battericidi, funghi e come inattivante per i virus. Viene scelto l’ozono rispetto ad altri elementi in quanto è ritenuto, dopo molti anni di studi, che disinfetti su un molto più ampio spettro di microorganismi.
La sua forte azione ossidante, permette a questo gas di ossidare ed inattivare appunto, un gran numero di composti organici come fenoli, benzene, trialometani, pesticidi ed inorganici come cianuri, solfiti e nitriti.
Anche a livello cellullare, l’ozono crea effetti tossici che possono essere ricondotti al potere ossidativo che riesce perciò a ossidare e perossidare le biomolecole in maniera diretta e indiretta.
Un’ultima caratteristica sanificatrice dell’ozono è una conseguenza dell’attività dei radicali liberi rilasciati dall’ozono. I radicali liberi riescono infatti a creare una serie di lesioni al DNA, causando rotture distorsioni della doppia elica e legami crociati tra le basi azotate.
Il suo effetto sui microrganismi
Ogni batterio mostra un differente sensibilità alle azioni dell’ozono: risulta infatti meno sensibile sui Gram-negativi rispetto a quelli positivi, questo perché i batteri sporigeni sono più resistenti dei non sporigeni.
L’azione dell’ozono consiste quindi nell’ossidazione e la conseguente inattivazione dei recettori virali che vengono utilizzati per creare il legame con la parete della cellula che deve essere “invasa”. In questo modo le tecnologie con sanificazione ad ozono bloccano il meccanismo di riproduzione virale fin dalla sua fase iniziale.